C’è chi pensa che realizzare il design di un’etichetta sia un lavoro da ragazzi: un po’ di colore abbinato al logo, magari un messaggio ad effetto e via con le vendite. A dirlo sembra facile vero?

Realizzare la grafica di un’etichetta può senza dubbio sembrare – ed anche essere – divertente ma è un compito che richiede competenza, creatività e conoscenze approfondite sia dei programmi di progettazione grafica vera e propria ma anche del settore a cui quello specifico prodotto etichettato sarà destinato.

GRAFICA ETICHETTA SOLACE

Solitamente il punto di partenza è il formato dell’etichetta che, nella mente del grafico, appare come una tela bianca in attesa di essere dipinta. Pensate che basti un lampo di genio? Un’idea che appare all’improvviso ed “Eureka” per citare il buon caro Archimede! In parte ma non del tutto!

Nella progettazione grafica di un logo o di un’etichetta l’estro e la creatività non possono e non devono assolutamente mancare ma questi elementi devono conciliarsi con il messaggio che il committente vuole comunicare attraverso la sua etichetta e, ancor di più, con la normativa del prodotto stesso. C’è chi vede questi elementi come dei limiti ma, in realtà sta tutta lì la differenza tra un semplice grafico e un graphic designer di tutto rispetto.

La grafica di un’etichetta non è funzionale alla mera vendita del prodotto ma, essenzialmente, serve a comunicare alla fetta di target di riferimento la visione che il produttore ha della sua creatura/prodotto.

Tutti questi elementi sono piccoli tasselli che non fanno altro che elevare il mestiere, nemmeno tanto recente, del grafico: è un lavoro sì creativo, ma anche intellettuale e di estrema precisione considerando che logo, idea, slogan, informazioni obbligatorie per legge devono coesistere nello spazio alquanto ristretto di un’etichetta; e no, non è ancora finita qui: tutti questi elementi devono essere ‘costruiti’ graficamente in modo da apparire visivamente belli e in modo tale da accalappiare emotivamente il cliente.

Pensate ancora al grafico come ad un’artista con tanti grilli per la testa che non vede l’ora di dare sfogo al suo estro?

No, tirando le somme e, avendo la fortuna di lavorare quotidianamente a stretto contatto con uno di loro possiamo affermare che chiamarlo grafico sarebbe estremamente riduttivo; a noi piace definirlo il nostro ‘architetto artistico’ che con estrema precisione e competenza trasforma un foglio bianco in una bozza  raffigurante la sua creazione che, al termine dell’intero processo di produzione, si trasformerà in una splendida etichetta pronta da applicare al prodotto.

La creatività è l’intelligenza – diceva Albert Einstein e noi non possiamo che concordare con lui.

E voi? Non attendete oltre per osservare dal vivo tutto quanto detto venendo a testare le doti del nostro grafico!